martedì 29 dicembre 2009

Fare cinema

Il cinepanettone di quest'inverno, Natale a Beverly Hills, riceverà una sovvenzione di un milione e mezzo di euro in quanto giudicato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali "film d'essai".

martedì 22 dicembre 2009

Piste

Nella mia città è stato approvato il PAT, Patto di Assestamento del Territorio, che prevede lo spostamento del centrale stadio di calcio, per il quale sono stati da poco spesi parecchi milioni di euro per l'adeguamento delle norme di sicurezza, in una delle poche aree agricole ancora intonse del perimetro urbano. Nell'area liberata dal Menti, naturalmente, verrà edificato l'ennesimo mostro residenzial-artigianal-commerciale, sullo stile di quello in costruzione in Via Quadri, di cui non si sentiva assolutamente bisogno, con la scusa che la popolazione, in controtendenza con tutte le stime nazionali, aumenterà da 115 mila unità a 135 mila, e che le centinaia di appartamenti sfitti in città non saranno sufficienti.
Inoltre verranno costruiti chilometri e chilometri di piste ciclabili che dalla periferia nord arriveranno in centro, causando la moltiplicazione dei sensi unici... ma non era già impossibile entrare in centro? E poi, a cosa servono le piste ciclabili se la gente non le usa perché ogni tanto ci sono i dissuasori e non si ha voglia di fare le gincane? Un vigile si è mai messo in Via Bertesina a controllare quanti ciclisti stanno sulla carreggiata e, se una macchina passa e gli strombazza, la guardano con occhi spenti perché non capiscono cosa fanno di sbagliato?
E le piste rennabili per Babbo Natale sono state previste? No?! Vabbé, saranno comprese nei buoni propositi per l'anno nuovo.
Buon Natale a tutti!

martedì 15 dicembre 2009

Come compongono gli scrittori

Alcuni esempi.
E' autodidatta: Moravia
Febbrilmente, per pagare i debiti: Dumas, Dostoevskij
Sotto l'effetto di droghe: Coleridge, Kerouac
Ci mette 19 anni per un solo romanzo: Flaubert (Madame Bovary)
Con una mano sola: Cervantes
Senza vederci: D'Annunzio
Con degli stivali speciali, per finire a testa in giù (cioè scrive con i piedi): Dan Brown

domenica 6 dicembre 2009

Presentazione

Ieri, presso la libreria Family Book di Cittadella (Padova), si è tenuta la prima presentazione di Testamento Tribolacco. Il presentatore, Gianni Marchiorello, ex giornalista e autore di racconti e romanzi con dialoghi in dialetto veneto, ha fatto un’introduzione incentrata su una lettura sociologica del romanzo.
L’isolamento della protagonista, la mancanza di reti familiari e sociali tra i personaggi, l’assenza di interessi politici o credenze religiose, secondo il commentatore, rendono insopportabile la solitudine e spingono in un ombelico di silenzio e disperazione. Nemmeno la bellezza, appena accennata nel romanzo sotto forma di amore per l’arte e per il cinema, può blandire il senso di inutilità dell’esistenza che pervade le nuove generazioni. Il quadro generale è profondamente negativo ma il finale vago, in dissolvenza, come in un vecchio film, lascia sperare in una rinascita.
Dal punto di vista stilistico il romanzo è ricco, poliedrico, intessuto di riferimenti colti e di espressioni originali. L’alternanza di frasi composte da una singola parola e altre lunghe quattro righe crea un ritmo incalzante dal quale il lettore si lascia trascinare fino all’ultima riga.
In definitiva si tratta di una lettura piacevole ma non superficiale.
P.S. A proposito della foto nel retro di copertina: a volte siamo noi stessi a crearci le nostre sbarre.

mercoledì 2 dicembre 2009

I bei (vecchi) tempi

Oggi mi sono ritrovata con la mia ex prof di spagnolo del liceo che non vedevo da ben diciassette anni. Alla fine dell'anno scolastico andrà in pensione e tornerà in Spagna, sulla Costa Blanca, a godersi il sole... La lista dei miei vecchi prof è più o meno la seguente. Italiano e Latino: passata alle Magistrali; Storia e Filosofia: in pensione; Inglese: in pensione; Francese: non ho fatto in tempo a salutarla prima che se ne andasse e mi dispiace moltissimo; Storia dell'Arte: potrebbe andare in pensione ma resiste; Educazione fisica: coriacea, è sempre in servizio; Scienze: in pensione; Matematica: in pensione; Preside: ne sono cambiati tre; Religione: non ricordo quanti ne ho avuti... Tra un po', guardando le foto di classe, mi dimenticherò perfino i nomi dei compagni (eccetto di quel compagno, i maschi erano solo tre, che il giorno della foto di quarta si è messo una maglietta americana con un bufalo e si è piazzato dietro la secchiona della classe, creando l'effetto "corna"). Certe cose non invecchiano!